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  • Articolo: Stress e telelavoro

    Le télétravail est-il source de stress ?
    Stress

    Stress e telelavoro

    Lo stress è uno dei principali mali del nostro tempo e delle generazioni attuali. Dopo gli eventi legati alla pandemia globale (COVID 19), il governo e molte aziende hanno incoraggiato una nuova forma di lavoro a distanza e da casa: il telelavoro. Ma questa nuova forma di lavoro è anche responsabile di numerosi disagi, disturbi e nuove malattie. Il problema principale è legato allo stress lavorativo causato da questa pratica che sta diventando oggi un vero e proprio nuovo generatore di stress, vale a dire una nuova malattia professionale. Ma conosci davvero i rischi legati al telelavoro?

     

    Il telelavoro è fonte di stress

    Sofferenze sul lavoro, preoccupazioni, irritabilità, sentimenti, apprensioni e paure legate a quest'epoca di dubbi e crisi sanitarie e mediche stanno generando numerosi disturbi fisici e psicologici nella popolazione. Nei casi più gravi si può andare dal malessere, a una forte sindrome da esaurimento, allo stress acuto, alla stanchezza o allo stress cronico, al sovraccarico lavorativo, fino all'insonnia o alla depressione. Tra la popolazione attiva, a seguito del divieto di recarsi sul posto di lavoro (a parte alcuni casi particolari), una percentuale significativa è stata costretta ad avviare una nuova forma di lavoro senza precedenti: il telelavoro. Questo colpisce approssimativamente vicino a ? I francesi di oggi vedono cambiare radicalmente il loro modo di lavorare, le loro condizioni professionali e quindi il loro stile di vita.

    Gli studi attuali mostrano che tra coloro che lavorano da remoto, quasi un dipendente su due sperimenta ormai stress e disagio psicologico, vale a dire stress in ufficio (anche se a casa). Il tasso sta solo aumentando pericolosamente, soprattutto dopo il secondo confinamento. Allo stesso tempo stanno esplodendo anche i congedi per malattia, in particolare i congedi per malattia di lunga durata e quelli legati a disturbi psicologici o psicosociali (aumento del 30% nel 2020). In tutti i casi assistiamo a sovraccarichi di lavoro, mancanza di risorse, nonché incertezze sul futuro professionale, che influiscono sulla salute mentale. Circa un terzo dei collaboratori si trova addirittura in uno stato di grave esaurimento emotivo e almeno il 5% dei collaboratori lo sperimenta attualmente bruciato . Il fenomeno colpisce anche le prime posizioni tanto quanto i dirigenti e i quadri.

    Inoltre, si è osservato un aumento dell’inciviltà digitale, della mancanza di rispetto, dell’assenza anche di ascolto o attenzione, legata alle videoconferenze in cui tutti sono concentrati altrove che sui propri colleghi. Alcuni lavoratori hanno anche la sensazione che la tecnologia digitale venga utilizzata per monitorarli (orario di lavoro, rendimento giornaliero, disponibilità, aumento del numero di e-mail per esercitare pressioni sulla gerarchia, molestie morali, ecc.). Tutte queste osservazioni vengono vissute dai dipendenti come inciviltà, aggressività, che nuocciono al coinvolgimento del lavoratore, al suo impegno, al suo rendimento, nonché alla sua dose di stress professionale. Infine, sempre più lavoratori considerano il proprio lavoro inutile o assurdo. Oltre il 60% dei dipendenti che lavorano in telelavoro afferma infatti di restare in azienda solo per obbligo, per mancanza di meglio e per paura della disoccupazione.

    In sintesi, oltre ai noti problemi, il telelavoro rappresenta oggi la principale causa di stress quotidiano per i dipendenti . Purtroppo nessuna azienda ha previsto o pianificato misure per i propri dipendenti, al fine di superare questa nuova fonte di stress.

     

     

    Soluzioni per alleviare lo stress durante il telelavoro.

    Le soluzioni

    Il governo ha appena istituito, attraverso il Ministero del Lavoro, una linea di supporto telefonico (numero verde) nel tentativo di accompagnare e sostenere i dipendenti in difficoltà a causa dello stress sul posto di lavoro. La linea si chiama “Ascolto, sostegno e consulenza ai lavoratori” ed è destinata alle microimprese e alle PMI che si sentono particolarmente isolate. Il numero, gratuito, anonimo e attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è 0 800 13 00 00. Più di 70 psicologi sono a tua disposizione.

    Esistono altre tecniche per trasformare questo stress in “stress positivo”. Bisogna iniziare cercando di prendere iniziative per non soffrire degli eventi e accumulare ansia. Dobbiamo cercare di anticipare e adattarci nel modo più flessibile possibile a qualsiasi novità, a qualsiasi imprevisto, a qualsiasi modifica del programma o dei compiti da svolgere. Idealmente, questo stress positivo può essere utilizzato per ottenere più motivazione ed energia.

    In caso di stress molto improvviso, improvviso e violento, che non poteva essere previsto, si parla di “stress negativo”. È uno stress sofferto, in cui l'individuo non vede come uscire dai nuovi vincoli imposti e non può rilassarsi pianificando le sue attività perché viene colto di sorpresa. Questo stress è infatti il ​​risultato di microfattori come perdita di controllo, imprevedibilità, rapporti professionali degradati, insicurezza personale, anticipazione di problemi ancora maggiori, ecc.

    Oggi, diverse tecniche di rilassamento, tra cui:

    gli esercizi di respirazione possono essere molto utili ed efficaci a seconda dei casi e dei profili. Tendono a contenere i fattori di stress legati al carico di lavoro o alle sue modalità e a ridurre i rischi psicosociali.

    Una migliore organizzazione del lavoro può anche contribuire a ridurre i rischi di esaurimento legati a queste condizioni di lavoro e al carico di lavoro eccessivo.

    Nei casi più gravi, per i soggetti più colpiti, è possibile rivolgersi al proprio medico.

    A chi cerca una soluzione più leggera ma allo stesso tempo efficace e naturale, generalmente consigliamo l'assunzione di integratori alimentari antistress.

     

    Integratori alimentari

    Tra gli integratori alimentari attuali, numerose gamme propongono integratori destinati a combattere lo stress, per una migliore gestione dello stress, e anche gamme antistress.

    Délicure propone nella sua gamma un integratore antistress perfettamente indicato: Caramelle antistress . Si tratta di un integratore che, come tutte le altre gamme del marchio, è: prodotto in Francia , senza glutine, 100% vegano, con deliziosi aromi naturali, non testato sugli animali e confezionato in imballaggi riciclabili! Le caramelle gommose “No Stress” sono composte da una lega di gaba, basilico santo, rodiola, zafferano e vitamina B6, per proteggere il sistema nervoso, ridurre i livelli di stress e favorire il rilassamento!

     

     

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